GLIEROIDELCALCIO.COM (Paolo Laurenza) – I racconti delle imprese calcistiche specie per le società plurititolate finiscono spesso per narrare le giornate in cui si sono alzate coppe e vinti i campionati o, al contrario, le occasioni in cui queste vittorie sono sfuggite clamorosamente. Ma ogni “impresa” ne presuppone altre che l’hanno preceduta, chi sa che ricordo avremmo della “Partita del Secolo” (Italia – Germania 4 – 3 del 1970) se l’Italia avesse poi vinto la finale.
Ci piace quindi ricordare che oggi, 50 anni fa, il Milan teneva con i denti il vantaggio di due reti a Manchester, contro lo United di Charlton e Best, contro il tifo inglese di quel periodo.
Volendo credere al destino il sorteggio che aveva consentito a Milan e Benfica di saltare gli ottavi di finale (L’edizione del 68/69 aveva visto la rinuncia di alcune squadre dell’Est per motivi politici derivati dalla “Primavera di Praga”), mette poi i Rossoneri di fronte ai Campioni uscenti del Manchester United, quello rimasto per tre decadi come il più forte di sempre, quello di Bobby Charlton e George Best. L’Old Trafford è uno di quegli stadi dove le trasferte non erano semplici, oggi ci si sorprende per l’invasione di un mitomane, all’epoca si potevano creare situazioni ai limiti della legalità, e dettaglio non di poco conto, lo United in Europa in casa è imbattuto.
Il Milan di Nereo Rocco inizia l’avventura nelle tranquille mura domestiche; la semifinale di andata del 23 Aprile a San Siro vede il Milan avere la meglio degli inglesi, i titoli di quella partita raccontano di un Best spento e di un Milan che avrebbe potuto segnare di più, ma raccontano anche di una partita tutt’altro che chiusa.
Il 15 Maggio si gioca il ritorno in Inghilterra, e se all’andata Law aveva costretto Rivera ad uscire, all’Old Trafford il difensore inglese non sarà da meno, ma il colpo del tentato KO arriverò dal pubblico, dal quale arriva un oggetto metallico che causa un trauma cranico a Cudicini che rimane comunque in campo.
Charlton nel secondo tempo segna un gran gol su una grande azione di Best, Santin salva col tacco sulla linea a Cudicini battuto, ma il fortino tiene.
Il Milan esce dal campo tra gli applausi dei giocatori inglesi, in un ideale passaggio di consegne che la storica tripletta di Pierino Prati renderà tale.