Lo slogan della Macron, azienda leader nel campo dell’abbigliamento sportivo, sembra rispecchiare le maglie 2021/2022 di tre squadre di Serie A che, con l’azienda emiliana, hanno saputo creare una rinascita stilistica legata al passato.
Lazio, Verona e, naturalmente, Bologna. Tre casacche bellissime e moderne, realizzate con il rivoluzionario Eco Softlock, una plastica riciclata che aveva dato l’idea di un colore verde, naturalmente mal gradito, sulla divisa dell’azzurra squadra capitolina.
I rossoblu, che da vent’anni collaborano con la Macron, avranno due maglie impreziosite da elementi storici che ricordano l’anno di fondazione e l’architettura. Quella di casa sarà cucita con, sullo sfondo, i mattoni tipici della bellissima dotta. Quella per le trasferte, bianca, sarà invece caratterizzata dalla scritta Bologna FC 1909, tanto per ricordarsi le origini.
Capitolo più o meno uguale per il Verona, fresco di eccellente logo che rievoca i fasti degli anni ’80. Anche qui una divisa con, sullo sfondo, la spettacolare cucitura che riproduce la cancellata delle Arche Scaligere, ultima dimora dei signori di Verona. Sul petto, sul lato sinistro, il logo con i due mastini in posizione bifronte e la scala a quattro pioli dei Della Scala. La cosa particolare sarà rappresentata dalla targhetta sul collo, che celebrerà i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri.
Poi arriva il turno della Lazio, con la terza maglia nera che sarà un omaggio agli anni ’80. Logo del tempo cucito ovunque e fascino retrò.
Onore e merito va a questa azienda nata nel 1971 come negozio di articoli sportivi e cresciuta in maniera esponenziale nel corso del tempo (fino ad una stretta collaborazione con la UEFA per la fornitura del materiale tecnico destinato ai direttori e agli assistenti di gara). Un progetto imprenditoriale in continua ascesa, basato sulla passione per la produzione sportiva e per una attenzione spasmodica per i dettagli.
Di seguito i video di presentazione della Macron apparse sulle pagine social dell’azienda.