L’importanza dell’8 Luglio nella storia del calcio tedesco

GLIEROIDELCALCIO.COM (Antonio Capostosto) – La festa nazionale tedesca è il 3 ottobre, giornata della riunificazione tra le due Germanie. Ma quella del calcio teutonico può essere fissata sul calendario l’8 luglio, e non solo per l’anniversario del terzo titolo iridato. Un giorno che per la ‘Mannschaft’ significa anche l’accesso in finale al Mondiale spagnolo, dopo aver eliminato la Francia al penultimo atto in un match dalle mille emozioni. Dal 1982 al 2006: ventiquattro anni dopo, l’Europa porta quattro Nazionali in semifinale e quella tedesca l’8 luglio di quattordici anni fa saliva sul terzo gradino, ovvero la prima pietra verso il primo posto del 2014. La Germania arrivò alla finale del Maracanà dopo aver impallinato i brasiliani padroni di casa, sempre l’8 luglio, giorno dell’anniversario del terzo Mondiale, conquistato a Roma grazie a un rigore (contestato) di Andreas Brehme. Era forse destino che quel penalty dovesse batterlo proprio il biondo terzino, nato il 9 novembre. E la Nazionale del 1990 era ormai la squadra tifata da tutti i tedeschi: occidentali e orientali, a pochi mesi dalla riunficazione. L’8 Luglio potremmo quindi definirlo come la festa della ‘Mannschaft’.