Nel Museo della Fiorentina comincia la pubblicazione delle Figurine dedicate alla Viola ed ai calciatori che ne hanno accompagnato la Storia.
“Negli anni Venti comincia la produzione e distribuzione di figurine sportive anche di calciatori. Sono sopratutto le aziende dolciarie come la Zaini, la Davit ed altre che le utilizzano come mezzo promozionale. Ma figurine sono distribuite anche da aziende produttrici di matite e da riviste come il “Guerin Sportivo”. Le prime figurine della Fiorentina che si conoscono sono del 1928-29 e per tutti gli anni Trenta i suoi campioni più significativi verranno rappresentati nelle diverse serie emesse”.
La stagione 1928-29:
“La Fiorentina partecipa al campionato Divisione Nazionale, la squadra gioca ancora con la maglia biancorossa. Ed è rappresentata dalle figurine del portiere Mario Sernagiotto e dell’attaccante Angelo Pilati”.
L’errore sul nome della Fiorentina e il secondo posto nella Lega del Sud:
“L’Editore, sconosciuto, commette un errore nell’intestazione, chiamando U.S. (Unione Sportiva) la Fiorentina, mentre il nome corretto era Associazione Fiorentina del Calcio. La squadra partecipò al campionato di Divisione Nazionale, girone B, il cosiddetto campionato di “assestamento” necessario, in virtù del piazzamento, alla creazione della serie A e delle serie B che ebbero il loro battesimo nel 1929-30”.
La Fiorentina, arrivata seconda nel girone D di Prima Divisione (Lega Sud), aveva fallito la qualificazione al campionato di Divisione Nazionale, ma la FIGC, a fine giugno, allargò il numero delle partecipanti da 24 a 32.
“Nella prossima stagione al campionato di Divisione Nazionale parteciperanno 32 squadre, che giuocheranno in due gironi di 16 ciascuna… Le iscrizioni si chiuderanno il prossimo 10 luglio. In base alle medesime pervenute, il Direttorio Federale stabilirà i gironi fissando di conseguenza le varie squadre da promuovere. Tuttavia possiamo finora comunicarvi che in Divisione Nazionale entreranno otto squadre più delle previste seguendo nella scelta criteri politici oltre che sportivi. Oltre alle 24 che già hanno diritto, andranno dunque nella massima categoria le seguenti squadre: Hellas, Reggiana, Triestina (indipendentemente quest’ultima dal posto che occupa in classifica, ma in omaggio agli altri titoli della nobilissima Trieste), la Fiorentina, il Legnano, la Milanese, la Venezia e la Prato, tenendo per questa in conto che la cittadina toscana ha ben 155 giuocatori tesserati…” deliberazione della FIGC, riportata da “La Stampa” del 29 giugno 1928”
(MUSEOFIORENTINA,IT di Giancarlo Del Balio)
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