CALCIOFERE.IT (Marcello Guerrieri) –
[…] E’ quella di un giramondo la storia di Franco Cardinali, ala destra col vizio del gol che crebbe nella Ternana, anche se arrivava da Magione, poco più in su, a ben vedere. C’era la guerra, che a Terni aveva colpito duro ma Franco Cardinali, che era venuto ad abitare proprio a Terni, decise di tentare proprio coi rossoverdi, in Serie B, che lo coccolarono per ben due anni, facendolo diventare la loro punta di diamante. […]
[…] Nel 1946-47 la Ternana sfiorò la Serie A per un soffio, preceduta solo dalla Salernitana del maestro Gipo Viani. In quella squadra Cardinali fece un figurone e sembrava che sia per lui che per i rossoverdi dovesse iniziare un periodo importante. Ed invece l’anno dopo la Ternana sprofondò in Serie C. In categoria lo osservò il Lecce, che gli propose un corposo contratto che a Terni non potevano nemmeno pensarlo. Così si trasferì coi salentini, per giocare al “Carlo Pranzo”. Anche coi giallorossi pugliesi fece la sua bella figura mettendo a segno la bellezza di diciassette reti nel campionato 1949-50. […]
[…] Ma Cardinali a Lecce si trovava benissimo e così decise di continuare proprio lì per altri quattro anni, sempre in Serie C. Però giocava sempre bene e Paolo Mazza, immenso scopritore di talenti della Spal, lo portò a Ferrara, dove assaporò anche la Serie A, per undici partite ed un gol, nella giornata d’esordio. […]
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