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30 Luglio 1966: il “gol fantasma” di Hurst consegna il primo e unico Mondiale all’Inghilterra

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(CORRIERE.IT di Fiorenzo Radogna – Foto WIKIPEDIA)

Il Corriere della Sera racconta la finale del Mondiale ’66 tra Germania e Inghilterra, famosa per il gol fantasma che diede la vittoria agli inglesi. Ecco un estratto.

[…] È il 30 luglio 1966 sul prato londinese del primo Wembley viene data per buona una rete che diventa leggenda

[…] È la finale Inghilterra-Germania che, sul campo, è l’ultimo atto di un Mondiale suggestivo e sorprendente

[…] Il fatto: la partita è bella, i rossi inglesi sono stati in vantaggio fino all’89’ (Haller al 12’ per l’1-0 tedesco; Hurst per il pari inglese al 18’; Peters al 78’ per il sorpasso britannico) ma giusto al penultimo minuto il gol di Weber ha decretato i supplementari: 2-2.

[…] I Tre Leoni spingono, i bianchi tedeschi arretrano. È l’11’ del primo supplementare […] Geoff Hurst stoppa di destro, si gira e tira da due passi. La palla schizza sulla traversa e in campo. […] L’arbitro Gottfried Dienst sta per assegnare l’angolo, ma viene chiamato dal guardalinee sovietico. È l’azero Tofik Bachramov. […] Lui ha visto tutto e ha visto «bene». […] La palla ha superato la linea di porta, il gol deve essere convalidato: 3-2 e palla al centro.

[…] Al party di fine Mondiale al Royal Garden di Londra poche ore dopo la partita, l’attaccante tedesco Uwe Seeler si era scusato: «… In campo ho sbagliato a protestare con lei. Ho visto il replay e il gol era valido».

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