Questa settimana condivido un altra bellissima e storica maglia della Juventus dell’epoca Ariston precisamente quella della stagione 1986-87.
La partita in cui indossarono questa maglia
Il mediano sammarinese Massimo Bonini indossò questa maglia nel corso di un’amichevole precampionato contro il Neuchatel Xamax giocata il 2 agosto 1986 allo Stade de la Maladière a Neuchatel. I bianconeri si imposero 2-0 con un micidiale uno-due tra il 26 e il 27 del primo tempo quando andarono a segno Aldo Serena e Antonio Cabrini. Bonini giocò 74 minuti per poi essere sostituito dal giovane Marco Bruzzano della primavera. La maglia fu poi scambiata da Bonini con giocatore della squadra Svizzera da cui infatti proveniva.
Formazione della Juve 1986-87
Juventus 1986-87: caratteristiche della maglia
La maglia, come tutte le “Ariston” è di una bellezza e di una fattura incredibile, nel classico cotone “Makò” egiziano, ha lo sponsor Ariston grande e il logo Kappa più piccolo che la rende ancora più rara (già di per se la Juve scudettata a manica corta è maglia molto difficile da trovare).
Particolare di sponsor e scudetto
Particolare del numero garzato
Massimo Bonini: i polmoni di Platini
La storia di Massimo Bonini si ricollega molto a quella di Michel Platini. Era infatti il mediano che correva per recuperare e smistare palloni a tutto campo per affidarli al genio di Le Roi. Il gioco del francese dipendeva quindi dall’essenziale contributo del biondo sammarinese che fu definito appunto come “i polmoni di Platini”. A tale proposito documentandomi sulla storia del giocatore della mia maglia, ho letto questo simpatico aneddoto che non conoscevo: pare che tra il primo e il secondo tempo di un’importante sfida di campionato, l’Avvocato Agnelli entrò, come sempre senza farsi annunciare, nello stanzone degli spogliatoi.
Bonini con questo modello di maglia
Michel Platini, seduto su una panca, fumava tranquillamente una sigaretta; non era una cosa rara, lo faceva quando era nervoso, per scaricare la tensione. L’Avvocato gli disse sorridendo divertito: Platini, ma lei fuma nell’intervallo di una partita?” “Avvocato, non si preoccupi se fumo io” rispose pronto Michel, “l’importante è che non fumi Bonini, che deve correre anche per me!”
Insieme al motociclista Manuel Poggiali, Massimo Bonini è stato votato come lo sportivo più rappresentativo della piccola repubblica di San Marino, nella cui selezione ha militato fin dalla sua affiliazione alla FIFA nel 1990. Ha militato otto stagioni in bianconero realizzando 5 reti in 192 presenze. Arrivò in bianconero dopo essere cresciuto, manco a dirlo, nella squadra locale della Juvenes. In questo club concluse la sua luminosa carriera nel 1995. Un giocatore formidabile che vinse tutto tranne la coppa Uefa.
Classe 1981, sposato con Federica, svolge la sua attività professionale presso una società multinazionale nel settore “Legale”. Appassionato di calcio con un cuore diviso a metà: la Cavese e il Napoli.
Collezionista di maglie preparate/indossate da club italiani e nazionali maggiori negli anni ‘70 e ’80.
Per GliEroidelCalcio racconta la sua collezione ...