GLIEROIDELCALCIO.COM (Antonio Capotosto) – “Certi amori, non finiscono, fanno dei giri immensi, e poi ritornano”, canta Antonello Venditti. Nel 1967 Nereo Rocco ricompariva a Milanello dopo quattro stagioni sulla panchina granata. Da Torino portò ‘Faccia d’angelo’ Roberto Rosato, il quale indosserà la casacca del Diavolo fino al 1973. Con il ritorno del tecnico triestino riabbracciava i rossoneri da membro dello staff tecnico Cesare Maldini, che il ‘Paron’ volle al Toro.
L’allenatore dell’ultimo scudetto granata era Gigi Radice, ex calciatore del Milan. In quella squadra vi era Nello Santin, che con il Diavolo aveva debuttato nella massima serie. ‘Il Sergente di ferro’ tornerà su quell’amata panchina: come Gianluigi Lentini riabbraccerà la sponda granata del Po, lasciata nel ’92 per trasferirsi a Milanello. Era già stato ceduto ai rossoneri quando il Torino si preparava a festeggiare l’ultimo trofeo (la coccarda tricolore del ’93): in granata vi era l’ex rossonero Roberto Mussi.
Anche Romeo Menti, perito a Superga nel ’49, indossò la casacca del Milan.
P.S. Se Milan-Torino del 12 aprile 1987 significa l’esordio sulla panchina del Diavolo di Fabio Capello, in quella partita Renato Zaccarelli disputava l’ultima gara in Serie A. Nella domenica dell’explicit realizzativo milanista di Mark Hateley.