Era il 6 marzo del 1902 e nel retro di un negozio di abiti da moda dei fratelli Padros, nasce la leggenda di una squadra formidabile che ha segnato le gesta del calcio mondiale probabilmente più di ogni altra
Una leggenda senza confini quella del Real Madrid sotto l’insegna dell’inconfondibile emblema con il monogramma riportante le iniziale della squadra ed il colore bianco scelto sin dalla fondazione e tale da rimanere nell’immaginario poiché la squadra è anche conosciuta come i “blancos” ossia “bianchi”.
Una storia di campioni legati indissolubilmente alla squadra: Alfredo di Stefano la “saeta rubia”, Francisco Gento, il “colonnello” Ferenc Puskas, Jose Antonio Camacho il “Gran Capitan”, “l’avvoltoio” Emilio Butragueno, Ricardo Zamora e tanti altri.
L’imponenza di una squadra che ha vinto più di ogni altra al mondo: 27 trofei internazionali tra cui per tredici volte la Coppa dei Campioni/Champions League, quattro volte Campione del Mondo per club, tre volte vincitore della Coppa Intercontinentale, trentaquattro trionfi nella Liga spagnola.
Una squadra che l’autorevole giornalista francese Gerard Ernault, ex direttore dell’Equipe e di France Football cosi definiva “…il Madrid è uno Stato nello Stato, una sorta di Vaticano spagnolo, regale, sportivo e popolare…”.
L’eleganza delle insegne impresse sui gagliardetti madridisti rigorosamente in bianco con quello stemma essenziale tagliato trasversalmente dalla fascia viola a rendere onore alla Castiglia come nell’esemplare consegnato agli argentini del Racing de Avellaneda in occasione della partita amichevole disputata il giorno di Natale del 1949 terminata con un perentorio 5 – 1 a favore del Real Madrid.
Gagliardetto incontro Real Madrid – Racing giocata il 25 dicembre 1949
Semplicemente il Madrid il club più vincente della storia del calcio che oggi compie 120 anni. Buon compleanno “blancos”!