UDINESE.IT – Il giorno di Capodanno 1956 l’Udinese perdeva l’imbattibilità che durava da oltre un anno. A Monza, per il campionato cadetto (l’Udinese era stata retrocessa a tavolino nell’agosto precedente per un illecito sportivo che si sarebbe verificato nell’ultima giornata del torneo 1952-53 in occasione della trasferta di Busto Arsizio contro la Pro Patria) i bianconeri di Giuseppe Bigogno sono stati sconfitti dal Simmenthal, squadra forte che alla fine sarà terza e nelle cui fila militavano elementi in seguito grandi protagonisti in A, il mediano Tagnin e il centravanti Milani campioni italiani, d’Europa e mondiali con l’Inter di Herrera, Lojodice, futura mezzala di Roma e Juventus. I brianzoli vinsero per 2-1 con reti di Lojodice dopo 5′, pareggio di Secchi al 27 e rete del successo del Simmenthal al 25′ della ripresa ancora da parte dello scatenato Lojodice. I bianconeri non perdevano una gara di campionato dal 12 dicembre 1854, 0-2 a Genova contro la Sampdoria per poi rimanere imbattuti per l’intero anno solare 1955. La sconfitta di Monza è stata comunque indolore, l’Udinese ha proseguito nelle sua corsa nei posti alti, primo, secondo ancora primo posto concludendo in testa a 47 punti, due in più del Palermo l’altra squadra, oltre a quella bianconera, promossa A.
Questa la formazione schierata dall’allenatore Giuseppe Bigogno a Monza. Geatti, Azimonti, Valenti, Smidero, Pinardi, Magli; Castaldo, Menegotti, Secchi, Bredesen, Fontanesi.