GLIEROIDELCALCIO.COM (Andrea Gioia)
Sarà il derby di Altobelli e Virdis?
Per capire chi sarebbe stato il bomber del derby bastava vedere il numero di reti dei due attaccanti di punta. Spillo ne aveva segnati 10, Pietro Paolo uno in più. C’erano tutti i presupposti per assistere ad una sfida di primissimo piano tra due squadre che cercavano di tenere il passo del lanciatissimo Napoli di Maradona.
Liedholm e Trapattoni si scambiavano stima reciproca nella bolgia di un San Siro vestito a festa. Nanu Galderisi cercava il suo primo gol in rossonero. Baresi e Rummenigge concedevano foto con due enormi trofei tra le mani.
L’Inter del Trap, dopo qualche minuto di assestamento e spinta da una grande motivazione e da un grande atletismo, riuscì a portarsi in vantaggio grazie alla sortita offensiva del suo numero 9. Altobelli, dopo uno scambio al limite dell’area con Fanna, fece partire un fendente che si andò ad insaccare alle spalle di Galli, dopo la decisiva deviazione dell’ottimo Baresi.
Il Milan, per tutto il primo tempo, rimase come stordito dallo svantaggio inaspettato. Nessuna manovra di gioco degna di nota, nessun tiro interessante dalle parti di Zenga.
Nella ripresa, però, la musica cambiò grazie ad un Donadoni sontuoso e vispo come non mai. Il pareggio lo siglò Nanu Galderisi, al suo primo gol in rossonero, con una scivolata sotto porta su assist di Virdis. Il decisivo raddoppio, invece, portò la firma del baffuto e attesissimo sardo, lestissimo ad approfittare della respinta di Zenga sul bolide di Donandoni e a sovrastare i difensori interisti con uno stacco imperioso.