GLIEROIDELCALCIO.COM (Antonio Capotosto)
L’11 marzo 1962 il ‘Ciuccio’ superò al San Paolo il Como nel torneo cadetto, quando festeggiava i sessant’anni Paulo Innocenti. Un partenopeo nato per caso in Sudamerica come Pesaola e Vinicio. Fece parte della prima rosa del Napoli, nel quale militò dieci stagioni. In precedenza aveva conquistavo il tricolore con il Bologna nel 1925. Rimase a vivere nel capoluogo campano, dove si spense nel 1983.
Esattamente vent’anni dopo nasceva Giuseppe Baldini, che con la Fiorentina conquistò la Coppa Italia del ’40. Giocò con la Sampdoria sei stagioni non consecutive (compresa la prima dei blucerchiati) e indossò anche le maglie di Ambrosiana Inter, Genoa e Como.
L’11 marzo di sessant’anni fa andava in scena il ventinovesimo turno del massimo campionato, due giorni prima del diciannovesimo compleanno di Giancarlo De Sisti: e quel dì in Roma-Fiorentina ‘Picchio’ realizzava il primo gol in Serie A (era già andato a segno in Coppa Italia l’anno precedente), escluse le altre competizioni, saranno 50, dei quali ventidue con i giallorossi. Il club capitolino lo cedette proprio alla Viola nel ’65. Tornò nell’Urbe nel ’74, a causa dei contrasti con il tecnico gigliato Gigi Radice.