Ritratto di Nando Orsi, mitico portiere della Lazio a cavallo tra due decenni. Lo realizza, come sempre in maniera dettagliata, Goal. Ecco un estratto.
[…] Nando Orsi nasce a Roma il 12 settembre 1959: suo papà e laziale, mentre sua madre è tifosa romanista. Muove i suoi primi passi negli anni Settanta nelle Giovanili della Roma, dove gioca come portiere e cresce come grande promessa. Entra a far parte della Nazionale Juniores, collezionado 13 presenze e altre 6 convocazioni e con gli Azzurrini vince il Torneo Giovanile Principato di Monaco del 1976.
[…] Nonostante i suoi trascorsi giallorossi, Orsi con la sua serietà e professionalità che lo contraddistingueranno per tutta la carriera riuscirà a farsi amare dai supporters biancocelesti, impresa non semplice in una realtà come Roma. […] Nando fa ancora una volta il suo e conferma la sua efficacia fra i pali, dando un contributo determinante alla promozione in Serie A dei biancocelesti. […] Il 1984/85, caratterizzato da problemi societari e da tre cambi di allenatore, si concluderà infatti con il ritorno in Serie B dell’Aquila. Anche Orsi, confermato titolare, finisce travolto dalla situazione, e suo malgrado il 24 febbraio 1985 è la vittima sacrificale della prestazione monstre di Diego Armando Maradona, che contro di lui segna la sua prima e unica tripletta ‘italiana’.
[…] Superati i problemi economici e societari di metà anni Ottanta, la Lazio si ricorda di lui, e quando nell’estate del 1989 il Direttore sportivo Carlo Regalia lo contatta per conto del nuovo presidente, Gianmarco Calleri, per fare da chioccia all’emergente Valerio Fiori, lui non ci pensa due volte e dice di sì.
[…] Con l’arrivo di Luca Marchegiani nel 1993, torna in panchina e, senza far rumore, continua a ricoprire il suo ruolo con la consueta serietà fino al 1997/98, quando a 38 anni appende definitivamente i guanti al chiodo dopo aver totalizzato 125 presenze complessive (90 in Serie A) in campionato a difesa della porta biancoceleste. Nella sua ultima stagione agonistica, pur senza mai scendere in campo, si aggiudica anche la Coppa Italia.
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(GOAL.COM di Paolo Camedda)