GLIEROIDELCALCIO.COM (Antonio Capotosto) – La sua rete evitò la prima sconfitta di Arrigo Sacchi, ma proprio dopo quella partita (come scritto nel volume di Paolo Valenti ‘Da Parigi a Londra’, storia e storia degli Europei di calcio), nacquero dei dissapori tra i due e non venne più convocato. Il 13 novembre 1991 il tecnico di Fusignano debuttava sulla panchina della Nazionale dividendo la posta con la Norvegia e il gol del pareggio lo realizzava Ruggiero Rizzitelli, subentrato a ‘Ciccio’ Baiano: per l’attaccante del Foggia era l’esordio, come per Gianfranco Zola. Prima gara da titolare in azzurro anche per Alessandro Costacurta, che tre anni dopo salterà per squalifica la finale mondiale. L’Italia era ormai fuori dai giochi per Euro ’92: si pensò anche che avrebbe potuto parteciparvi al posto della dissolta Urss, ma la costituzione della Comunità degli Stati Indipendenti permise ai giocatori che avevano guadagnato la qualificazione sul campo di andare in Svezia. Quella sera al Ferraris di Genova ultima partita in Nazionale anche di Carlo Ancelotti.