GLIEROIDELCALCIO.COM (Antonio Capotosto) – Nel libro ‘Se no che gente saremmo’ Gianfelice Facchetti ha parlato di Cislenko. Quando l’Italia capitanata dal ‘Gigante di Treviglio’ ebbe la meglio sull’Urss grazie a quella monetina del 5 giugno 1968 a Napoli tra gli avversari degli azzurri vi era anche Gennadij Logofet, il quale vinse dure campionati e tre coppe sovietiche. Coetaneo di Giacinto, era nato il 15 aprile 1942.
Il giorno del suo cinquantesimo compleanno si spegneva Aleksandr Sevidov, che da allenatore raggiunse due volte le semifinali di Coppa Uefa.
Esattamente sessant’anni fa andava in scena l’ultima giornata del campionato italiano (anche se si doveva recuperare una partita) e quel dì Carlo Crippa, papà di Massimo, realizzò l’unica tripletta in Serie A.