TUTTOSPORT (Simone Di Stefano) – […] Era il 16 marzo 1898 quando la storia dava alla luce la Federazione Italiana Giuoco Calcio. Tra polemiche e trionfi nazionali e internazionali, la Figc come la conosciamo oggi è stata una madre per tutti gli italiani, un po’ come la Rai. Genitore, educatore e sigillo di garanzia sul gioco (più che sportivo, a detta di molti a connotazione “tribale”) più amato dal nostro Paese. […] Una storia nata dalle navi inglesi che sbarcarono il “football” al porto di Genova qualche anno prima del 1898. […] Costituita il 16 marzo 1898 a Torino (fino al 1909 venne denominata Fif – Federazione Italiana Foot-Ball), primo presidente fu l’ingegner Mario Vicary e la sede inizialmente l’emporio dell’imprenditore Adolf Jourdan dove si vendevano scarpe, camicie di lusso e accessori d’abbigliamento. A neanche due mesi da quella data “storica” si è giocato sempre a Torino e in una sola giornata il primo vero campionato italiano di calcio vinto dal Genoa l’8 maggio. Nel tempo il calcio esplode e diventa popolare quanto il pugilato o il ciclismo, nel 1905 la Fif si affilia alla Fifa e il 15 maggio 1910 all’Arena di Milano esordisce l’Italia battendo la Francia 6-2. L’Italia giocava ancora in maglia bianca, prima della storica svolta all’Azzurro Savoia il 6 gennaio successivo. Dal primo campionato su scala nazionale nel 1913 vinto dalla Pro Vercelli (6-0 sulla Lazio), passando per la scissione del 1921/’22 con il campionato parallelo del Nord organizzato dalla Cci (Confederazione Calcistica Italiana) e vinto ancora dalla Pro Vercelli, fino alla nascita della Serie A nel 1929, la Figc nel frattempo ha contribuito con le federazioni francese e belga alla nascita della Uefa (1954), e sul campo ha collezionato 4 Coppe del Mondo (1934-1938-1982-2006) un Campionato Europeo (1968), una medaglia d’oro e due di bronzo alle Olimpiadi (1936, 1928 e 2004), oltre ai successi delle Nazionali giovanili e a quelli conquistati dai club italiani nelle competizioni Fifa e Uefa […]