Gli eventi datati 18 giugno
Nel 2016, durante l’Europeo in Francia, Cristiano Ronaldo aveva dichiarato: “Ho vinto tanto nella mia carriera, ma conquistare un titolo con la Nazionale sarebbe strepitoso”. Quello che non è riuscito a fare Paolo Maldini, vincitore di cinque Champions come CR7 ma che con l’Italia ma masticato più volte amaro. E quella partita contro la Corea del 18 giugno 2002 è stata l’ultima in azzurro per la bandiera del Milan. Centoventisei presenze per lui, con esordio il 31 marzo 1988 a Spalato contro la Jugoslavia, di fronte al futuro compagno di club Dejan Savicevic: quel dì debuttava anche per Luca Fusi, come citato nella puntata dedicata alla kermesse del ’90 della serie ‘Buffa racconta Storie Mondiali’.
Già, quelle ‘Notti magiche’ interrotte in una serata napoletana, nello stadio dove papà Cesare aveva esordito in azzurro da giocatore. E poi Usa ’94, con una linea difensiva tutta rossonera all’inizio ma orfana di Franco Baresi che vide Paolo dirottato al centro al fianco di Costacurta e capitano prima del ritorno in finale del ‘Piscinin’. Negli Stati Uniti l’Italia di Sacchi come l’Argentina quattro anni prima: ripescate come migliori terze e poi a un passo dal titolo. E i rigori di Saint-Denis: esattamente otto anni dopo quella semifinale… E poi Euro 2000, quando forse era meglio uscire con l’Olanda che illudersi all’ultimo atto. Infine, proprio il 18 giugno del 2002, Byron Moreno, quando la rabbia era superiore della delusione. Quanto sarebbe stato bello vederti festeggiare anche con la maglia dell’Italia, caro Paolo. Per te, per i tuoi cari e per noi.
GLIEROIDELCALCIO.COM (Antonio Capotosto)