GLIEROIDELCALCIO.COM – Il Calcio italiano vive nella stagione 1929-1930 un’annata storica. Viene infatti dato corso alle decisioni federali contenute nella cosiddetta “Carta di Viareggio”, assunte qualche anno prima, e la serie A parte con un unico girone che accoglie squadre di tutte le regioni.
1960, la storia della milanese Nannina s’intreccia con quella della Panini con la produzione di una prima serie di figurine che sarà bissata, visto il grandissimo successo raccolto, con il primo albo della casa modenese edito per la stagione calcistica 1961-1962.
2021, da un mastodontico lavoro di Franco Rovati e Sandro Angius, con la collaborazione di Carlo Fontanelli e Gabriele Crocco, Geo Edizioni pubblica l’opera “Figurine serie A” un’opera che azzera, per il periodo 1929–1961, l’assenza di albi dedicati alle figurine dei calciatori nazionali.
La copertina del primo fascicolo
Per parlare dei dettagli abbiamo raggiunto Carlo Fontanelli, responsabile dell’empolese Geo Edizioni a cui abbiamo posto alcune domande circa l’opera.
Come nasce l’idea di Figurine serie A?
Quest’opera nasce da un immenso lavoro da parte dei due autori allo scopo di documentare il calcio di serie A prima dell’avvento delle figurine della Panini. E nasce con un ben preciso ambito. La serie A dall’istituzione del girone unico a cui presero parte, nel 1929–1930, diciotto squadre fino al 1961 anno in cui la Panini iniziò la sua “avventura” nel mondo delle figurine con la pubblicazione del suo album. Trentadue anni di vera storia del calcio di serie A attraverso un’immensa mole di immagini. Pensate, la raccolta consta di circa 14.000 “figurine” di calciatori, titolari e riserve – fino a coloro che hanno totalizzato anche un esiguo numero di presenze – allenatori nonché dirigenti.
Nei vari albi ci sono immagini di centinaia di calciatori. Come le avete ricostruite?
Innanzitutto preciso che la raccolta non contiene figurine da apporre agli albi. Si tratta di fascicoli stampati con immagini dell’epoca che sono state colorate e tratte da quelle disponibili nei vari quotidiani e riviste del periodo. Proprio per l’eterogeneità della fonti i fascicoli contengono varie tipologie di immagini ossia, oltre a quella classiche a mezzo busto, anche l’intera figura del calciatore. Non nascondo l’immenso sforzo fatto per raccogliere una così vasta mole di dati che è costato circa venti anni di attento e appassionato lavoro da parte degli autori.
Come è articolato il piano dell’opera?
La raccolta prevede un totale di trenta albi e nei prossimi giorni avrà inizio la distribuzione del primo volume relativo alla stagione 1929– 1930 e dell’ultimo riguardante la stagione 1960–1961. Le ulteriori uscite avranno una cadenza, di massima di 45 giorni, con le medesime modalità ossia con il secondo (stagione 1930–1931) e penultimo volume (stagione 1959–1960). Questa alternanza sarà mantenuta fino al completamento delle quindici uscite previste. Alla fine saranno anche, per chi desidera, disponibili delle apposite copertine cartonate per conservare tutti i fascicoli, che verranno diffuse assieme all’ultimo fascicolo con gli indici della collezione e le immagini di presidenti, dirigenti e arbitri del periodo coperto dalla raccolta. La distribuzione non è prevista attraverso le edicole. Di essa avrà cura direttamente Geo Edizioni pertanto invito tutti gli interessati a farne richiesta diretta in azienda. Il costo di ogni fascicolo sarà di 10 euro e le spese per la spedizione saranno a carico dell’editore in caso di acquisto di almeno due album alla volta; diversamente, per ordini concernenti il singolo album, al prezzo di copertina verranno aggiunte anche le spese di invio di 5 euro. Sulla base dei risultati di questa iniziativa editoriale si vedrà eventualmente, in futuro, come progredire in termini di diffusione della stessa ovvero valutare se dare corso a iniziative a essa collegate.
Piano dell’opera
Cosa è riportato all’interno di ciascun album?
Per ciascuna delle squadre di serie A sono dedicate due pagine. All’interno trovano posto le figurine dei giocatori titolari, di alcune riserve e degli allenatori, nonché pose della prima squadra di quella stagione. In aggiunta, sono presenti gli stemmi cittadini e le figure che ritraggono i colori delle divise dell’epoca. Quale appendice, i fascicoli contengono anche una sezione denominata “altri giocatori” con la quale sono esposte le immagini di quei calciatori che hanno totalizzato almeno una presenza nel campionato in trattazione. Oltre a questo non poteva mancare lo spazio dedicato alle statistiche della stagione. Infatti in maniera sintetica, raccolti in ulteriori due pagine, sono riportati per ogni squadra i nominativi dei giocatori e le presenze nell’arco della stagione. Quest’ultima parte è frutto di un’accuratissima ricerca storica necessaria al dettaglio di tutti i protagonisti di ogni singola stagione.
Aneddoti relativi alla raccolta?
Di quest’opera va ricordata la grande fatica per reperire le immagini anche di calciatori che disputarono una sola partita. In aggiunta a questo, il lavoro si è concentrato su ogni singola stagione pertanto tutte le immagini riportate nei fascicoli sono esattamente relative a quella determinata annata. Troverete così varie “pose” dello stesso calciatore a seconda della stagione di riferimento.
Perché acquistarla?
Per tanti motivi a mio avviso. Il collezionista troverà in “Figurine Serie A” il completamento di un periodo storico di riferimento per le figurine. L’appassionato di calcio e lo storico in particolare troverà, attraverso le migliaia di immagini, un compendio unico ritengo di notevole interesse che, in maniera sintetica ma essenziale, collega anche la statistica e quindi la storia del calcio alla raccolta di immagini. In definitiva un’opera ritengo alla portata sia di giovani appassionati di calcio sia per coloro che, più anziani, vogliano estendere le loro conoscenze su com’era il calcio italiano a partire da novant’anni fa.
Un’altra grandiosa opera della Geo Edizioni un’azienda che da oltre venti anni si interessa dello sport nazionale attraverso la pubblicazione di oltre seicento opere che costituiscono memoria storica non solo del calcio ma anche di altre discipline sportive come il ciclismo e il pugilato.