14 giugno 1988: l’Italia batte la Spagna all’Europeo

Vialli regala la vittoria all’Italia contro la Spagna all’Europeo

Nell’Europeo giocato in Germania, nel 1988, l’Italia deve vedersela, nel girone, con i padroni di casa della Germania Ovest, la Spagna e la Danimarca. Dopo il pareggio d’esordio contro i tedeschi, il 14 giugno gli azzurri di Vicini affrontano la Spagna reduci da una vittoria per 3 a 2 contro i danesi nella prima partita. Il successo in questa sfida garantirebbe l’accesso alle semifinali, insieme ai favoriti della Germania.

L’Italia di Vicini, di cui diversi giocatori facevano parte dell’Under 21, giocano un calcio veloce e composto anche da individualità tecniche importanti. Due tra tutti: Mancini e Donadoni. La gara è avvincente e ricca di emozioni. Gli azzurri vanno ripetutamente vicini al gol del vantaggio. Anche se gli avversari, sospinti dal loro attaccante Emilio Butragueno mettono a dura prova la retroguardia della nazionale. Tra una palla gol e l’altra la partita scorre via fino al 73′ quando Vialli, sfrutta un velo di Altobelli (uno dei pochi reduci dal vittorioso Mondiale dell’82 e ancora presente in rosa) entra in area e dalla sinistra lascia partire un diagonale mancino forte e angolato batte il portiere spagnolo Zubizarreta e regala un successo importantissimo alla Nazionale. Pochi giorni dopo, la squadra di Vicini batte la Danimarca per 2 a 0 e conquista il pass per la semifinale contro l’URSS.

La nazionale che ha affrontato la seconda partita dell’Europeo vedeva in porta Zenga. Difesa a 4 con Baresi, Maldini, Ferri e Bergomi. A centrocampo De Napoli, Ancelotti, Donadoni, Giannini e in attacco i gemelli del gol Vialli e Mancini. Il secondo è stato poi sostituito da “Spillo” Altobelli e il primo, nei minuti finali, da De Agostini.

Per rivivere le emozioni di quella partita, ecco il video