GLIEROIDELCALCIO.COM (Antonio Capotosto)
Quel dì il Napoli sconfisse il suo Toro, nella domenica del primo gol con il ‘Ciuccio’ di Antonino Criscimanni. E proprio con la maglia partenopea aveva debuttato in Serie A.
Lui vestiva per la seconda stagione la maglia del Genoa e quel giorno venne sconfitto dalla Juventus, l’avversario (quasi) di una vita.
Il 21 marzo 1982 Claudio Sala disputava l’ultima partita. Nel massimo campionato sono state 323 le presenze, con ventisette reti.
Nell’annata che riconsegnò il tricolore al Torino, ventisette anni dopo la tragedia di Superga, Gigi Radice –che lo aveva allenato già al Monza- lo spostò da dietro le punte sulla fascia, affidandogli inoltre i gradi di capitano. Quanti dribbling e quanti cross per i ‘Gemelli del gol’ Pulici e Graziani.
Del 2013 Matteo Dotto lo posizionò al settimo posto tra i 100 granata di sempre in una classifica stilata su un numero del Guerin Sportivo, tra Guglielmo Gabetto e Adolfo Baloncieri.