GLIEROIDELCALCIO.COM (Antonio Capotosto)
E’ stato il terzo uruguagio della storia giallorossa, dopo Alcides Ghiggia e prima di Gianni Guigou. Il penultimo giocatore della Roma ad aver indossato la maglia numero 10, tra Giuseppe Giannini e Francesco Totti. Il 23 marzo 1997 Daniel Fonseca realizzava l’ultima rete con il club di Trigoria.
Era arrivato dal Napoli nel ’94 e nella prima stagione in riva al Tevere formò un’ ottima coppia offensiva con Abel Balbo (sono stati inoltre compagni di stanza): nel campionato successivo al Mondiale statunitense la squadra di Carlo Mazzone è stata la miglior difesa, conquistando l’accesso in Coppa Uefa.
Il pass per l’Europa arrivò anche nel torneo successivo, mentre è da dimenticare l’annata iniziata da Carlos Bianchi e terminata con la coppia Liedholm-Sella. Negli ultimi nove mesi nella Capitale Fonseca venne inoltre danneggiato da qualche infortunio di troppo. I tifosi della Roma lo ricordano anche per aver messo il sigillo su quella stracittadina diventata famosa per la corsa di ‘Sor Magara’ sotto la Sud (suo il cross per la rete del vantaggio di Balbo).
Il 23 marzo di venticinque anni fa Stefano Eranio scriveva l’explicit realizzativo in Serie A: dodici reti in tutto nel massimo campionato, sei con il Genoa e altrettante con il Milan.
