GLIEROIDELCALCIO.COM (Antonio Capotosto) – Domenica 27 novembre 1994, undicesima giornata del campionato successivo al Mondiale statunitense. Una data entrata nella storia del calcio italiano e di quella viola. La Fiorentina pareggia in casa contro la Sampdoria, ma il match del Franchi è ricordato per l’ennesima realizzazione di Gabriel Omar Batistuta: dall’avvio del torneo il ‘Re Leone’ infatti è andato sempre a segno e con il gol ai blucerchiati il bomber argentino supera il record di Ezio Pascutti, in rete per dieci giornate consecutive dal primo turno del torneo 1962-’63. Per il ‘Baciccia’ alzò le braccia anche il ‘tulipano nero’, al primo centro dopo il ritorno a Bogliasco. “Batistuta e Gullit sono grandi attori di questo campionato. Impossibile farne a meno, per Fiorentina e Sampdoria, ma anche per tutti quelli che amano il calcio. Bisogna ringraziarli e conservarli, per non annoiarsi, per continuare ad urlare entusiasmo. Loro sono lo spettacolo, il gol, e Batistuta da ieri è anche il record. Cancella anche dal ricordo un campione autentico, il vecchio Ezio Pascutti, lo confina in quella terra grigia che è il passato” (Cit. La Stampa, 28 novembre 1994). Il ‘Re Leone’ conquisterà lo scettro di miglior marcatore con 26 reti in 32 partite, riportando un attaccante della Fiorentina sul trono della classifica cannonieri dopo trent’anni: l’ultimo era stato Alberto Orlando, in coabitazione con Sandro Mazzola (17 reti) nel torneo 1964-’65.