GLIEROIDELCALCIO.COM (Francesco Quattrone) – Il 30 luglio 1966 di 55 anni fa l’Inghilterra diventa per la prima volta campione del mondo battendo la Germania Ovest. Gli inglesi avevano la grande occasione di organizzare la rassegna iridata in casa e dopo aver vinto il proprio girone davanti a Uruguay, Messico e Francia, superato l’Argentina ai quarti di finale e il Portogallo in semifinale, hanno la meglio all’atto conclusivo sulla Germania Ovest.
A Wembley, si scrive la storia, finisce 4-2 dopo i tempi supplementari, in una partita rimasta negli annali per il gol fantasma di Geoffrey Hurst al 101′: il suo tiro termina sulla traversa prima di rimbalzare sulla linea e tornare in campo. Nel dubbio, l’arbitro svizzero Gottfried Drienst, dopo essersi consultato col guardalinee sovietico Tofik Bakhmarov, decide di dare il gol all’Inghilterra, che vale il momentaneo 3-2. Hurst segna poi anche al minuto 120.
Nonostante la presunta polemica, l’Inghilterra finalmente riesce a portare il titolo più ambito a casa: gli inventori di questo sport e un giorno indimenticabile. Il calcio torna a casa. Non solo nel teatro di Wembley ma ovunque scoppia una festa incredibile, dalle strade, passando per i pub, sugli autobus. L’attesa è finita, tutti uniti e abbracciati sotto la bandiera inglese.