ILCIRIACO.IT (Federico Spinelli) – Una gara che oggi sa di storia, e che quando la pensiamo non la immaginiamo di certo in Serie C. Invece nella stagione 1994/95 Empoli e Avellino militano nel girone B della Serie C1. I biancoverdi sono lanciati verso le prime posizioni con la speranza di ottenere la promozione diretta. Decisamente più in basso la squadra toscana.
I biancoverdi erano appena stati salvati da Cosimo Sibilia con la società sull’orlo del fallimento. Dopo un avvio lento la squadra si riprende alla grande. La partita con l’Empoli del 5 marzo 1995, precisamente la 23 giornata di campionato, si decide tutta nel primo tempo. L’Avellino va in vantaggio grazie ad una sfortunata autorete di Masini, che per evitare un tiro a porta sguarnita infila la palla nella sua porta. Non passano nemmeno 20′ dal gol del vantaggio che i biancoverdi trovano il raddoppio: cross basso in mezzo, Fresta di tacco infila Balli per il 2-0.
Proprio allo scadere del primo tempo i padroni di casa accorciano le distanze: batti e ribatti in arra biancoverde e alla fine Barni riesce a segnare.
Nella ripresa non accade più nulla: vittoria fondamentale per l’Avellino, Empoli che prosegue il suo periodo non positivo. Tanto più che la società toscana, dopo la sconfitta subita dai biancoverdi, deciderà di esonerare il tecnico Francesco D’Arrigosostituendolo con Walter Nicoletti, che porterà la squadra ad una salvezza tranquilla arrivando in 11sima posizione con 40 punti.
L’Avellino vinse quella sfida, ma nemmeno la società irpina manterrà lo stesso allenatore fino alla fine: infatti a campionato quasi ultimato verrà esonerato Giuseppe Papadopulo dopo la sconfitta nel big match contro la Reggina al Partenio: verrà sostituito da Zbigniew Boniek. Quest’ultimo allenerà la squadra solo per le ultime due partite di campionato e per i playoff. E proprio la vittoria dei playoff consentirà all’Avellino di essere promossa in Serie B, dopo un girone terminato a 60 punti, distaccata di ben 10 lunghezze dalla Reggina capolista (anche a causa di 2 punti di penalizzazione: secondo un pentito la gara tra Avellino e Messina del 1991/92, terminata 2-1 per i lupi, fu truccata per non far retrocedere gli irpini, che in realtà retrocedettero comunque). I Llupi torneranno dunque nella serie cadetta dopo tre anni di astinenza.
TABELLINO
MARCATORI:
EMPOLI: Barni 45′
AVELLINO: Aut. Masini 5′, Fresta 23′
EMPOLI : Balli, Masini, Birindelli, Bianconi, Barni, Ficini, Puccinelli, (59′ Porfido), Marta, Montella, Dal Moro, Melis, (81′ De Cresce)
ALLENATORE: Francesco D’Arrigo
AVELLINO : Landucci, De Juliis, A. Carannante, Marasco, Fornaciari, R. Carannante, Marino, (83′ Federico), Fonte, Provitali, (66′ Esposito), Lupo, Fresta
ALLENATORE: Giuseppe Papadopulo
ARBITRO Ercolino di Cassino
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