L’ultima volta del Bologna Campione d’Italia
Per la prima e unica volta nella storia del campionato italiano, nella stagione 1963-1964 lo scudetto viene assegnato attraverso uno spareggio. Le squadre a contendersi il titolo di Campione d’Italia sono il Bologna di Fulvio Bernardini e l’Inter di Helenio Herrera. Il testa a testa si conclude con una perfetta parità nei punti.
I felsinei e i nerazzurri sono appaiati a 54 punti. Per decretare il vincitore, le due squadre scendono in campo domenica 7 giugno. Da una parte i rossoblu con Negri, Furlanis, Pavinato, Tumburus, Janich, Fogli, Perani, Bulgarelli, Nielsen, Haller, Capra. Dall’altra, la beneamata si presenta con Sarti, Burgnich, Facchetti, Tagnin, Guarneri, Picchi, Jair, Mazzola, Milani, Suarez, Corso.
Allo stadio Olimpico di Roma, di fronte ad una meravigliosa cornice di pubblico e in una giornata particolarmente assolata, le due squadre si danno battaglia. Il duello tra le compagini è agguerrito per tutti i 90 minuti. Solo un episodio può rompere questo equilibrio e avviene a 15′ dalla fine. Il Bologna sfrutta al meglio un calcio di punizione con Fogli che riceve palla e con un rasoterra dal limite dell’area che finisce alle spalle di Sarti e fa andare in vantaggio i rossoblu. La squadra di Bernardini raddoppia con una splendida azione finalizzata dal danese Haller con una conclusione ravvicinata che non lascia scampo all’estremo difensore nerazzurro. La partita termina così e il Bologna si laurea Campione d’Italia. 58 anni fa, i rossoblu vincono il loro settimo (e per ora ultimo) scudetto.
Bulgarelli ricorda quella squadra con queste parole: “Eravamo una squadra molto affiatata e molto unita. Significativi lo eravamo un po’ tutti. Tra i giocatori più amati dalla gente sicuramente ci sono Pascutti e Haller, uno dei giocatori stranieri più forti che è venuto in Italia. Vincere un campionato a Bologna è difficile”
Per rivivere le emozioni di quella giornata, ecco il video