La Penna degli Altri

9 novembre 1974, nasce Alex Del Piero

Published

on

SPORTSENATORS.IT (Luca Marianantoni) – Il 9 Novembre 1974 nasce a Conegliano, provincia di Treviso, Alessandro Del Piero. Dopo Baggio e prima di Totti, è l’ultimo grande prodotto del calcio italiano. Lineare, semplice, elegante, tagliente come un raggio laser, preciso come un geometra, leggero ma muscolare nei dribbling e negli affondi, è stato per quasi 20 anni l’anima e il cuore della Juventus e per quasi 15 protagonista in Nazionale.

Con la Juventus ha vinto tutto quello che c’era da vincere (6 scudetti e uno revocato, più tutte le coppe possibili), con la Nazionale è stato decisivo per la vittoria finale ai Mondiali del 2006 segnando il gol che ha chiuso la storica semifinale con la Germania e uno dei penalty nella finale con la Francia.

Alex è un predestinato: dalla provincia veneta passa alla Juventus stellare di Baggio, Vialli e Ravanelli. È l’ultimo colpo di mercato della coppia Boniperti-Trapattoni al quale segue la prima stagione di Lippi che apre un ciclo irripetibile.

Dovrebbe essere un comprimario e invece diventa subito protagonista con 8 gol in 29 gare che portano i bianconeri alla conquista di uno storico scudetto, il primo dopo un lungo digiuno.

La società punta tutto sul giovane “Pinturicchio” scaricando prima Baggio e poi Vialli. Nel 1998 vive un anno critico; infortuni vari, le polemiche con Zeman e certe incomprensioni con il compagno di reparto Pippo Inzaghi gli fanno perdere lucidità e smalto. Ai Mondiali del 1998 parte dalla panchina rilevando un Baggio stellare; due anni dopo agli Europei appare sempre fuori forma: gioca tutte le gare, partendo spesso dalla panchina, ma più che altro fallisce contro la Francia due chiare palle gol nella finale di Rotterdam. Eppure la grinta e la voglia di vincere non lo abbandonano mai. E così risorge: il 2006 è l’anno della svolta con la vittoria ai Mondiali; poi finisce in B, vince la classifica marcatori nella serie cadetta poi anche in serie A, fino al trasferimento in Australia quando alla Juve ha stabilito ogni record possibile.

Vai all’articolo originale

più letti

Exit mobile version