Il portiere è un giocatore “speciale” al servizio della squadra, un giocatore solo, sempre attento, unici compagni i suoi guanti, ed in questi il cuore dei tifosi, la passione della gente.
La Sampdoria vanta nella sua storia grandi portieri, dagli albori con Bonetti ai giorni nostri con Audero e Falcone.
In mezzo grandi numeri uno, da Battara, Cacciatori, Moro, Bordon, Bistazzoni, Nuciari, Pagliuca.
Questa settimana molte di queste maglie in esposizione a Samp City, lo store museale targato U.C. Sampdoria e Museo Samp Doria, situato in via XX Settembre a Genova.
Le magiche maglie nere di Battara e Cacciatori, due icone blucerchiate degli anni ’60 e ’70, le più colorate di Bordon e Bistazzoni anni ’80 e per terminare le multicolor scudettate di Nuciari e Pagliuca.
I guanti di Pagliuca lanciati nella magica notte di Goteborg ai suoi tifosi, foto e cartoline che riguardano gli estremi blucerchiati.
Nella serata de 7 aprile ore 18.30 diretta sulle pagine di Samp City e museo Samp Doria con i protagonisti in presenza nella sala conferenze di via XX Settembre.
Una settimana dedicata al ricordo dei numeri uno con i loro cimeli e le loro maglie che li hanno identificati nella memoria dei tifosi.
Giocatori speciali, viva i portieri della Sampdoria.
ILCOMUNICATO – «Giovedì 7 aprile, a partire dalle 18.30, centro d’interesse sarà la Storia dei portieri dell’U.C. Sampdoria. Tra i numerosi ospiti e interventi parteciperanno in presenza il numero uno della prima squadra Emil Audero; Ivan Bordon, primo portiere ad alzare un trofeo con la maglia blucerchiata; Piero Battara con il figlio Massimo e il nipote Daniele; Fabrizio Casazza; Christian Puggioni e in collegamento Massimo Cacciatori e il portiere della Sampd’Oro, Gianluca Pagliuca».