3 maggio: Alberto Orlando ed altre ricorrenze
Intervenne al telefono nella trasmissione ‘Amore giallorosso’ condotta da Francesco Goccia lo scorso 27 settembre, giorno del suo ottantacinquesimo compleanno. Sei stagioni totali con quella maglia. Il 3 maggio 1964 Alberto Orlando metteva a segno l’ultima rete con la maglia della Roma, nel giorno dell’esordio in Serie A di Paolo Nuti in Catania-Fiorentina. Scrive ‘Franco Ossola Junior nel libro ‘I campioni che hanno fatto grande il Torino’: “Quando nell’estate del 1964 il Genoa lo cede al Torino scoppia la rabbia della tifoseria rossoblù. Gigi è un ragazzo di vent’anni, ma ha già ammaliato i cuori genoani. Si vede da come tocca la palla, accarezzandola, da come si muove, dalle finte che si inventa, dal dribbling insistito che ha qualcosa in più, quel tono, quella marcia che fanno distinguere all’istante un fuori norma. Cederlo è una follia, ma, si sa, il calcio poco obbedisce al cuore e tanto di più al portafogli”.
Quel 3 maggio ’64 Meroni realizzava l’ultimo gol con la casacca del ‘Vecchio Balordo’. E’ citato anche lui nel volume di Massimo Prati ‘I racconti del Grifo’. Il Genoa vinse a Bari, ma gli venne assegnata la vittoria a tavolino per lancio di oggetti in campo.
GLIEROIDELCALCIO.COM (Antonio Capotosto)