Nel dicembre del 2017, alla sua terza partita elettorale, George Weah è riuscito a diventare il presidente della Liberia dopo aver vinto il ballottaggio e ottenendo più del 60% dei voti. Da sempre legato al suo Paese, l’ex centravanti ha intrapreso la carriera politica appena dopo aver lasciato il mondo del calcio. Infatti, prima di essere eletto lo scorso inverno, Weah si era candidato anche alle elezioni del 2005 e del 2011, senza però ottenere la presidenza.
Timothy, sulle orme del padre
Con King George ormai impegnato a tempo pieno in politica, c’è un altro Weah che potrebbe seguire le orme del campione ex Milan: si tratta di Timothy, terzogenito del presidente liberiano, nato il 22 febbraio del 2000. Il giovane Weah, però, non è africano come il padre ma newyorkese ed è per questo motivo che ha scelto di giocare con la nazionale Usa, diventando il primo millennial ad indossare la maglia a stelle e strisce. Dotato di una velocità e di una tecnica che ricordano quelle paterne, Timothy è attualmente un calciatore del Paris Saint Germain, lo stesso club per il quale ha giocato George dal 1992 al 1995. Con i francesi ha debuttato in prima squadra il 3 marzo 2018, nella partita vinta contro il Troyes, mentre il 12 agosto 2018, in occasione della prima giornata della Ligue1 appena iniziata, ha segnato la sua prima rete in campionato nel match vinto 3-0 contro il Caen.
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