WWW.CALCIOCASTEDDU.IT (Fabio Ornano) – Il 18 aprile 1945 nacque uno dei leggendari campioni d’Italia del Cagliari 1969-70: Eraldo Mancin, terzino che ebbe la possibilità non comune di conquistare due scudetti consecutivi con due diverse squadre
INIZI
Nato a Porto Tolle (Rovigo), Mancin iniziò la sua carriera con la casacca del Venezia, club in cui aveva attraversato tutto il settore giovanile. L’arrivo in prima squadra lo vide calcare i campi della cadetteria fino alla stagione 1966-67, quando arrivò il debutto in Serie A. Terzino sinistro di ottime doti difensive e personalità, attirò l’attenzione della Fiorentina che lo portò in Toscana nel 1967.
TRICOLORE
Nella seconda annata in viola, quella 1968-69, arrivò per Mancin la prima grande soddisfazione della carriera: lo storico scudetto con la Fiorentina, tuttora appena il secondo tricolore conquistato dalla squadra toscana. Il Cagliari in quel campionato arrivò immediatamente dietro i viola, cogliendo il miglior risultato della sua storia… ma il meglio sarebbe arrivato da lì a un anno. In quell’estate 1969 Eraldo Mancin passò dalla Fiorentina al Cagliari, in un ideale scambio con Longoni che fece il percorso inverso. Fu la fortuna del terzino di Porto Tolle.
CAGLIARI
L’arrivo in Sardegna non lo vide titolare, per la presenza di Zignoli. L’annata 1969-70 si rivelò fantastica per il club isolano, regalando un magico e forse irripetibile scudetto. Mancin collezionò appena 8 presenze, ma scrisse ad ogni modo il proprio nome su una pagina sportiva grandiosa. Partì Zignoli e diventò titolare, fino al 1975. Da sottolineare la tripletta realizzata nel campionato 1970-71 al Verona: un evento rarissimo per un terzino.
ULTIMI ANNI
Dopo la fine dell’esperienza sarda vestì le maglie di Pescara (ancora in massima serie) e Mestrina, riavvicinandosi a casa. Eraldo Mancin è scomparso a Venezia il 18 novembre 2016: tuttora è stato uno dei pochissimi calciatori italiani capaci di vincere due scudetti di fila con squadre diverse, insieme a Ferrari, Toros, Baggio, Orlando e Pirlo.