5 giugno 1954: Alberto Malesani ed altre ricorrenze
Due settimane fa è stato buon profeta per l’Atalanta, nell’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport.. Dal suo Parma alla Dea, senza dimenticare che in quel 1999 festeggiò anche la coccarda tricolore e la Supercoppa italiana. Ma non dimentichiamo Firenze, piazza passionale, esigente ma che non dimentica chi mette il cuore per quei colori. Il 5 giugno del 1954 nasce Alberto Malesani: una sola stagione in riva all’Arno -quella del debutto da allenatore in Serie A- che però è rimasta nel cuore dei tifosi gigliati. Una squadra aggressiva (a causa delle caratteristiche tecniche di quei giocatori) capace di incontrare sconfitte inaspettate ma che seppe mettere in evidenza varie goleade in quel campionato 1997-’98.
Il tecnico veronese è venuto al mondo esattamente due lustri dopo Jim Brogan, vari titoli in patria con il Celtic Glasgow. Oggi è il trentesimo anniversario dalla scomparsa di Guido Tavellin, 67 presenze in Serie A da calciatore tra Bari e Lazio: nato a Legnago, dell’Hellas è stato tecnico e allenatore in seconda.
P.S. La gara di ieri sera al Dall’Ara è andata in scena il giorno antecedente il venticinquesimo anniversario da un’altra partita degli azzurri a Bologna: il 5 giugno 1999 Paolo Maldini metteva a segno l’ultima rete con la maglia dell’Italia, nel giorno del debutto con la nazionale maggiore di Vincenzo Montella.
GLIEROIDELCALCIO.COM (Antonio Capotosto)