La Penna degli Altri

Nasce Angelo Peruzzi – 16 febbraio 1970

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CALCIONEWS24.COM (Gabriele Montoli) – Il 16 febbraio 1970 nasce a Blera, in provincia di Viterbo, Angelo Peruzzi, da molti considerato uno dei migliori portieri italiani della storia del calcio. L’estremo difensore è stato uno dei massimi esponenti del suo ruolo negli Anni ’90 e 2000, coronando la sua carriera con numerosi titoli e trionfi in patria e in Europa.

Gli esordi e il caso doping

Peruzzi cresce nelle giovanili della Roma, con cui esordisce in prima squadra all’età di appena 17 anni, il 13 dicembre 1987, per sostituire il titolare Tancredicolpito da un petardo lanciati dagli spalti. Nella stagione successiva riesce a ritagliarsi maggior spazio e a collezionare 12 presenze in Serie A e 7 in Coppa Italia. Segue una stagione in prestito al Verona, cui non riesce ad evitare la retrocessione nel campionato cadetto. Torna quindi a Roma per l’annata 1990-91nelle vesti di titolare, ma dopo sole tre giornate viene trovato positivo ad un test antidoping che gli costerà una squalifica di ben 12 mesi.

I trionfi con la Juventus

Tornato a disposizione, viene ingaggiato nel 1991 dalla Juventus per 4,5 miliardi di lire. Con i bianconeri, Peruzzi vincerà tantissimo, complice anche una squadra altamente competitiva in ogni reparto di gioco. Oltre alla Coppa Italia 1995, colleziona in patria 2 Supercoppe italiane e 3 Scudetti, ma soprattutto vivrà da protagonista i trionfi internazionali, con la conquista della Coppa UEFA 1993 e la Champions League 1996, cui seguiranno al Supercoppa UEFA e la Coppa Intercontinentale. Gli Anni ’90 sono sicuramente il periodo di massimo splendore dell’estremo difensore, che ha modo di mostrare tutte le sue grandi qualità. Oltre a senso del piazzamento, esplosività, reattività, con il passare degli anni matura anche tanta esperienza, elemento imprescindibile per un grande portiere.

Gli anni alla Lazio

Lascia la Juventus nel 1999 dopo 208 presenze e approda all’Inter in un’esperienza breve e poco fruttuosa. Solo una stagione più tardi, infatti, Peruzzilascerà Milano per fare ritorno a Roma, sponda biancoceleste. Qui prende il posto dell’anziano Marchegiani e nell’arco di 7 anni colleziona 226 presenze, riuscendo a sollevare altri due trofei: la Supercoppa italiana 2000, vinta proprio contro l’Inter per 4-3, e la Coppa Italia 2004 contro l’ex Juventus. Peruzzi resterà legato alla Lazio fino al 2007, anno del suo ritiro. Gli ultimi anni della sua carriera, però, gli valgono uno dei trionfi più importanti in assoluto, la conquista del Mondiale di Germania 2006 con l’Italia: un’esperienza magica pur non avendo collezionato presenze, essendo vice del titolarissimo Buffon.

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