(CREMONASPORT.IT di Marco Bragazzi – Foto WIKIPEDIA)
Cremona Sport racconta la carriera di un vero pioniere del calcio italiano: Antonio Scamoni. Ecco uno stralcio.
[…] Antonio Scamoni era nato a Cremona nell’anno, il 1886, in cui veniva a mancare Amilcare Ponchielli, cremonese destinato a fare la storia della musica, mentre il neonato Antonio sarà destinato a far nascere “il miracolo” del calcio. […] La passione di Scamoni per il calcio comincia fin da giovanissimo, a Cremona alla fine del 1800 non si giocava a football, almeno non formalmente, la US Cremonese verrà fondata nel marzo del 1903 e, per circa un decennio, seguirà altre discipline sportive. Antonio poco più che bambino si appassiona subito a quello sport arrivato dall’Inghilterra e, già ad 11 anni, è in collegio in Friuli a tirare calci correndo su e giù in un prato verde. Il ragazzo nato all’ombra del Torrazzo capisce che quello sport, quasi estraneo al resto dei coetanei, può rivelarsi una sorta di enorme fucina per lo sviluppo di un fenomeno che non era solo sportivo ma he poteva diventare anche aggregatore sociale.
[…] Scamoni è lungimirante, acuto e preparato, durante il periodo lombardo diventa anche partedell’organigramma del Milan Football and Cricket Club del capoluogo […] Il 23 novembre 1909 entra a far parte della Juventus FC di cui diventerà anche segretario.
[…] A soli 24 anni viene nominato arbitro federale. […] Dal 1912 diventa addirittura segretario della Federazione Italiana Gioco Calcio, oltre al ruolo di Presidente della Commissione Tecnica Nazionale, ruolo che gli verrà assegnato quasi “per acclamazione” e che oggi è quello del Commissario Tecnico della Nazionale. Come arbitro dirigerà l’incontro alle Olimpiadi di Parigi del 1924 tra Svizzera e Lituania. […] Nel 1948 la Federazione Italiana Gioco Calcio dette onore al lavoro del cremonese Scamoni con il titolo di “pioniere del calcio”.
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