GLIEROIDELCALCIO.COM (Marco Cianfanelli) – Il campionato della stagione 1959 – 1960 non fu per il Bologna prodigo di soddisfazioni. La squadra felsinea si classificò infatti al quinto posto e arrivò ai quarti di finale di Coppa Italia dove venne eliminato ad opera della Lazio. A livello europeo i rossoblu affrontarono la Mitropa Cup che in quella stagione si disputava secondo modalità inusuali, con sei squadre di cinque Nazioni, con il trofeo che non venne assegnato ad un club bensì alla Lega Nazionale che conquistò più punti con le vittorie delle rispettive squadre.
Il Bologna in questa competizione si confrontò con i croati dell’Hajduk Spalato rimediando una doppia sconfitta. In quel Bologna il capitano era Mirko Pavinato mentre il goleador con quattordici reti in campionato fu Gino Pivatelli. Nella squadra felsinea giocavano in quella stagione Cervellati, Bulgarelli, Pascutti, Fogli e anche Eugenio Fascetti che in seguito fu ben più apprezzato per la sua carriera da allenatore. All’epoca il Bologna utilizzava gagliardetti a strisce verticali rosso e blu su sui era apposto lo stemma ad ancile caratteristico. Sopra di esso era riportata la scritta ricamata Bologna F.C. mentre in basso l’anno solare.
Era tradizione del Bologna riportare l’anno sui propri gagliardetti in luogo della stagione sportiva. Questo gagliardetto venne consegnato al capitano dell’Alessandria prima dell’incontro di campionato disputato il 28 febbraio del 1960.