(ILMATTINO di Bruno Majorano – Foto PASSIONEDELCALCIO)
A 50 anni dal Mondiale di Mexico ’70 continuano le interviste ai protagonisti di quell’avventura. Oggi Il Mattino di Napoli intervista Roberto Boninsegna, il mitico Bonimba. Ecco un estratto della stessa.
[…] Lei a quel Mondiale non doveva nemmeno esserci.
[…] “Diciamo che non avevo un rapporto idilliaco con il ct Valcareggi”
[…] E allora cosa successe?
[…] “Mentre erano già in Messico si fece male Anastasi” […] “e a quel punto ci furono le comiche”. […] “Chiamarono me e Prati”. […] “A quel punto erano diventate cinque (le punte)”.
[…] Cosa successe?
[…] “Decisero di spostare giustamente Mazzola tra i centrocampisti e di mandare a casa Lodetti” […] “Mandelli, che era il capo delegazione, voleva mandare a casa Rivera e dovette arrivare Rocco a sistemare le cose”.
[…] La staffetta Mazzola – Rivera
[…] “Un’idea di Valcareggi, l’aveva inventata lui. Ma secondo me fu una scelta sbagliata”. […] “In finale contro il Brasile Gianni sarebbe stato decisivo e forse avrebbe cambiato il corso della storia”. […] “Non credo che nessuna squadra potesse privarsi del Pallone d’Oro e infatti Pelè sorrise quando lo vide in panchina”.
[…] E l’assist per il gol di Rivera?
[…] “Sono sincero: in quell’azione ero partito per tirare”. […] “Capii che non avrei potuto fare gol e decisi di metterla in mezzo”. […] (Rivera) non lo avevo minimamente visto”.