(ITALIACHIAMAITALIA.IT – Foto GIOCODIGITALE)
La storia del calcio-balilla raccontata da Italia Chiama Italia. Ecco un estratto.
[…] Uno dei simboli del made in Italy nasce a Spinetta Marengo, una frazione del comune di Alessandria, negli anni venti, culla dell’attività artigianale di Giovanni Garlando. […] Con una simile vocazione, la famiglia Garlando è stata tra le prime a produrre tavoli da calciobalilla – detto anche biliardino – a partire dal 1950 quando è stato realizzato il primo di una lunghissima serie.
[…] L’idea del “calcio da tavolo” viene in Europa a molti ma l’Italia è la prima che avvia la produzione grazie al marsigliese Marcel Zosso che incontra Garlando e gli propone di mettersi in affari producendo i calciobalilla che tutti conosciamo. […] Tra il 1951 e il 1954 Garlando costruisce circa 12mila calciobalilla: 6mila sono venduti e altrettanti noleggiati. Un numero che pare incredibile, se si pensa a come erano le attrezzature dell’epoca. Il lavoro era svolto quasi tutto a mano ed era necessario un impegno artigianale anche solo per praticare i fori nelle sponde del mobile per inserire le aste. Un sicuro indicatore del successo del prodotto è il fatto che, nel 1952, la parola calciobalilla è inserita per la prima volta in un dizionario della lingua italiana e nel 1954 Renato Garlando insieme alla moglie Francesca Romana, genitori dell’attuale titolare, costituiscono ufficialmente l’azienda. La svolta in questo senso arriva nel 1969.
Vai all’articolo originale