(ILFATTOQUOTIDIANO.IT di Alberto Facchinetti)
[…] Per un errore commesso il giorno del Maracanazo, che costò il titolo mondiale al Brasile nel 1950, il portiere Moacir Barbosa Nascimento visse per tutta la vita come un reietto, o quasi. Il 27 marzo di cent’anni fa nasceva a Campinas, nello stato di San Paolo, uno dei migliori portieri della storia del futebol brasiliano.
[…] La Coppa del Mondo si giocava in casa e con una squadra ricca di talenti come Ademir e Zizinho non si poteva perdere il torneo. Sembrava chiaro a tutti, per i brasiliani era quasi scontato. […] Il Brasile arriva all’ultima partita contro l’Uruguay in una posizione di vantaggio dopo aver sconfitto per 7-1 la Svezia e per 6-1 la Spagna. Con Ghiggia, Schiaffino, Varela e compagni basterà pareggiare per vincere il Mondiale.
[…] In tutto circa 200mila spettatori. La Selecao va in vantaggio con Friaça, l’Uruguay però non molla e pareggia con un bel gol di Schiaffino. […] Attaccano e al 79esimo Ghiggia si invola sulla fascia e guarda al centro, Barbosa pensa ad un cross e lascia libero il primo palo, ma l’ala tira in porta proprio sullo spazio lasciato dal portiere.
[…] Moacir Barbosa Nascimento è mancato a Praia Grande il 7 aprile 2000. Nelle interviste gli capitava di dire: “In Brasile la pena massima è di trent’anni, ma io sto pagando molto di più per un crimine mai commesso. Morirò con la gente che mi darà la colpa di quella sconfitta”.
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Foto wikimediacommons