Ternana News dedicato un pezzo al presidente Agarini, scomparso nella giornata di oggi. Ve ne proponiamo un estratto.
[…] Agarini è stato il simbolo della speranza, a lungo, per i tifosi ternani. E non solo della squadra, che acquistò più per entrare meglio nelle dinamiche cittadine che per passione calcistica (visto che di calcio non è stato mai un grande appassionato) ma soprattutto della città.
[…] Rilevò la Ternana in uno dei suoi periodi migliori. Da Alberto Gianni, che aveva appena vinto il campionato di C2, e che con l’approssimarsi di un’altra stagione trionfale sapeva che non avrebbe potuto sostenere il peso economico di una squadra in B. Quando prese la Ternana, Agarini, non sapeva molto di calcio. Ma riusci a dare una speranza a Terni: la speranza di poter tornare in Serie A. Non a caso i suoi risultati (dopo la promozione è sempre rimasta in B la squadra) sono stati i migliori, promozioni in A a parte, della storia rossoverde.
[…] Le stagioni esaltanti sono almeno 3: la promozione in B con Delneri in panchina, nel 1998. Agarini era da poco presidente, da poco più di sei mesi, ma il suo intervento in società permise quella stabilità di cui parlavamo sopra. Era la Ternana dei record, la Ternana dello spareggio contro la Nocerina da Ancona, la Ternana di Borgobello, Fabris e Brevi. Di Mayer, Silvestri e Stellini. Di Bellotto, di Modica, di Bini e di Arcadio che segnò il gol della B.
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(TERNANEWS.IT)
Foto ANSA