GLIEROIDELCALCIO.COM – Nella giornata di ieri, 10 Ottobre, si è spento un pezzo della storia calcistica del Napoli. Riccardo De Lella era stato un grandissimo scopritore di talenti, allenatore delle giovanili dei partenopei negli anni in cui si sfornavano campioni del calibro di Cannavaro, Baiano e Ferrara. Fu lui, infatti, a scovare il talento di questi tre grandi calciatori, indirizzandoli verso una carriera ricca di soddisfazioni.
Ciro Ferrara, in particolare, faceva parte di quella formazione allievi che conquistò lo scudetto il 30 Giugno del 1984, nella finale contro la Fiorentina, a poche ore dalla firma di un argentino che avrebbe cambiato la storia del Napoli. Lo stesso argentino che pochi giorni dopo, il 5 Luglio, gli avrebbe consegnato una medaglia come premio per quella vittoria. Proprio il maestro De Lella, si dice, avesse suggerito di chiamare Ciro con l’appellativo di Stielike (probabilmente per distinguerlo da un suo omonimo).
Anche Ciccio Baiano era entrato in quella formazione. Come riporta il sito di Gianlucadimarzio.com, l’attaccante era stato scelto per giocare con gli allievi, nonostante fosse più piccolo di due anni e in quella annata aveva saputo conoscere un allenatore unico, un grande maestro di calcio.
La SSC Napoli, sulla sua pagina Twitter, ha voluto dedicare un pensiero a quel grande allenatore:
“La SSC Napoli si unisce al dolore della famiglia De Lella per la scomparsa del caro Riccardo, storico allenatore del settore giovanile azzurro”.
Alla famiglia di Riccardo De Lella vanno le condoglianze di tutta la redazione de Gli Eroi del Calcio.