GLIEROIDELCALCIO.COM (Andrea Gioia)
Siamo nel secondo dopoguerra ed è l’inizio di un decennio che per il calcio mondiale rappresenterà molto. Il Brasile, soltanto un anno prima, ha perso un titolo mondiale alla vigilia già assegnato, facendo cadere nella disperazione un intero popolo. Così, quando il vice presidente della FIFA Ottorino Barassi ed il giornalista inglese Franck Thompson lanciano l’idea di una grande torneo internazionale per club, si capisce che qualcosa sta davvero cambiando nel panorama calcistico mondiale.
Con il supporto della Federazione Brasiliana (CBD), si costituisce un torneo denominato Copa Rio ed aperto alle squadre di club di mezza Europa. In quella prima edizione c’era anche la regina del calcio italiano, quella Juventus che aveva vinto lo scudetto nella stagione precedente; le altre sette partecipanti erano la Stella Rossa di Belgrado, lo Sporting Lisbona, il Nizza, il Nacional Montevideo, l’Austria Vienna e le brasiliane Vasco da Gama e Palmeiras.
Rio de Janeiro e San Paolo i teatri degli incontri.
In quel futuristico torneo del 1951, le squadre più forti erano sicuramente il Palmeiras padrone di casa e la Juventus di Giampiero Boniperti. Non a caso entrambe si giocarono la finale dopo aver sconfitto Vasco e Austria Vienna.
L’epilogo si disputò in un doppio incontro, con l’andata giocata a San Paolo ed il ritorno a Rio. Il Palmeiras porterà a casa la coppa dopo aver battuto i bianconeri per 1-0 nel primo incontro ed aver pareggiato la seconda partita per 2-2 con gol di Boniperti (risultato miglior marcatore del torneo con 5 gol).
Quel 22 Luglio del 1951 si fece la storia. Una storia, però, troppo spesso oggetto di dispute e litigi per una ufficializzazione utile solo ai fini statistici.
La Copa Rio del 1951 fu il primo torneo internazionale per club di sempre.
Foto ESPORTEFERA