(CORRIEREROMAGNA.IT di Giovanni Guiducci)
Corriere Romagna ricorda Ermes Muccinelli, il calciatore romagnolo con più presenze in azzurro. Ecco un estratto.
[…] «Se cercate uno bravo, ce n’è uno in un orfanatrofio a pochi chilometri da Lugo». Quello “bravo” era Ermes Muccinelli (classe 1927), futuro campione della Juventus e della Nazionale.
[…] Muccinelli era nato a Villa San Martino di Lugo e presto rimase orfano di padre. […] Arrivarono gli anni difficili della guerra […] e […] il segretario del Baracca Lugo, Paolo Costa, si attivò per tesserarlo, ma mancavano materialmente i cartellini. […] In attesa che la Federcalcio rifornisce le società di nuovi cartellini a Muccinelli fu fatto firmare una sorta di compromesso.
[…] La permanenza di Muccinelli a Biella durò solo un campionato, prima di essere ingaggiato dalla Juventus che nello stesso anno prelevò un altro giovane promettente, Giampiero Boniperti il quale dirà di lui: «Era l’unico di cui sentivo il fluido, da qualunque parte del campo fosse. Prima ancora di scorgerlo, sapevo in partenza dove trovarlo». Piccolo di statura, Muccinelli era un’ala classica, veloce ed estrosa, tutto finte e controfinte, destinata ad arrivare in Nazionale dove debuttò con una doppietta il 5 marzo 1950 a Bologna in Italia-Belgio 3-1.
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