le pillole di antonio capotosto

8 Novembre 1970: l’esordio di Ivano Bordon con la maglia dell’Inter

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GLIEROIDELCALCIO.COM (Antonio Capotosto) – “Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori”, cantava Fabrizio De Andrè. L’8 novembre 1970 l’Inter perdeva malamente la stracittadina, nell’ultimo match sulla panchina nerazzurra di Heriberto Herrera. Nella domenica del primo gol con la casacca del Diavolo di Giorgio Biasiolo. Ma con il senno di poi per i tifosi della Beneamata quella sconfitta potremmo considerarla indolore, considerato che il sostituto di HH2 porterà il Biscione all’undicesimo scudetto… Ma l’8 novembre di cinquant’anni fa nella storia interista significa anche l’esordio nella massima serie di Ivano Bordon, il portiere titolare del dodicesimo scudetto e vice di Dino Zoff al Mundial spagnolo. L’unico italiano del dopoguerra ad aver festeggiato due volte il titolo iridato: nella kermesse del 2006 sarà infatto il preparatore dei portieri della Nazionale azzurra. Campione del mondo per la seconda volta a Berlino, in quello stadio che lo aveva visto protagonista in nerazzurro contro il Borussia Monchengladbach… E proprio di fronte al Biscione ha disputato l’ultima partita in Serie A: il 27 aprile 1986, in Sampdoria-Inter (nella terza stagione blucerchiata)… Nella città di Faber.

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