Calcio Atalanta, con un articolo scritto da Tifosi in Rete, ripercorre la vicenda calcistica del Chievo, escluso dai tornei professionistici dopo 20 anni di imprese. Ecco un estratto.
[…] Un quartiere di 4.500 abitanti che lotta in Serie C ed in Serie B è già orgoglioso della sua squadra. Figurarsi in Serie A. […] Il record, all’alba di quella stagione memorabile, era già scritto e tutt’ora resiste: unica squadra ad aver scalato tutta la piramide del calcio italiano: dalla Terza Categoria alla Serie A. […] Era la squadra di Lupatelli, con il 10 sulle spalle, di Legrottaglie, Marazzina, Perrotta e Barone, due che di lì a poco sarebbero diventati Campioni del Mondo. Quel Chievo lì, fu primo in classifica dall’ottava alla sedicesima giornata. Da solo. Difesa feroce, altissima. Gioco essenziale e veloce in ripartenza con Marazzina ed Eriberto – che poi diverrà Luciano – e Corradi a fare da perno offensivo. I ragazzi di Delneri accarezzarono il sogno di giocarsela in Champions, dovranno poi ‘accontentarsi’ del 5° posto in Serie A e della Coppa Uefa, dopo aver firmato imprese pazzesche e sfiorando il titolo di campioni d’inverno.
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(CALCIOATALANTA.IT di Tifosi in Rete)