Lo stemma con i quattro mori è il motivo ricorrente nei gagliardetti del Cagliari, insieme ai colori rosso e blu.
Il gagliardetto del Cagliari negli anni ’50
Anni ’60
Cagliari anni ’70
Sono incerte le origini di questa effige che riportava l’emblema di S. Giorgio (croce rossa in campo bianco) insieme alle teste di quattro mori che, storicamente, corrisponderebbero agli altrettanti re saraceni sconfitti dagli aragonesi che furono sovrani della Sardegna.
Gagliardetti Cagliari anni ’80
1985
Relativamente ai gagliardetti, nel periodo compreso tra gli anni cinquanta e settanta vengono realizzati, solitamente, ricamati a mano con sfondo rosso e blu e stemma dei quattro mori.
Anni ’90
1993
Anni 2000
Negli anni ottanta, invece, si registra una prima variante di natura del tutto grafica quando sui gagliardetti viene inserita una figura stilizzata di una C a guisa di un arco con relativa freccia incoccata.
2008
2012
2015
Tale stemma durò ben poco poiché il Cagliari tornò alla versione tradizionale dei gagliardetti fino al restyling dello stemma, voluto dall’allora presidente Cellino, nel 1993 con un nuovo scudo con i quattro mori e fascia tricolore a commemorare la vittoria del campionato nella stagione 1969 – ’70.
2020
2022
Negli anni successivi si registrarono ulteriori piccole modifiche ai gagliardetti contestuali alle varianti adottate sullo stemma societario.
Nel 2015, infine, sui gagliardetti appare il nuovo stemma sempre a scudo con la variante apportata ai quattro mori che, in linea con la bandiera regionale, hanno la direzione della testa rivolta a destra anziché a sinistra.