Il gagliardetto del Napoli nella stagione 1960-61
Stagione davvero infausta la 1960-61 per il Napoli culminata con la retrocessione amara in serie B. Nel corso del campionato sulla panchina partenopea si erano succeduti Amedeo Amadei, affiancato da Renato Cesarini quale Direttore Tecnico e poi Attila Sallustro nelle ultime due partite di campionato quando praticamente i giochi, per la retrocessione era già fatti. In quell’annata, la squadra partenopea, utilizzò un gagliardetto che, già dalla fine degli anni Cinquanta, era in dotazione della prima squadra. Un esemplare privo di stemma e con il ricamo in canottiglia della denominazione societaria e dell’annata.
Questi gagliardetti avevano caratteristiche davvero inconfondibili sopratuttto negli accessori, come i pomelli dell’asta, ed erano realizzati come gli esemplari in uso negli anni Cinquanta da una ditta partenopea specializzata nella produzione di arredi e paramenti sacri. Ciò era riscontrabile anche nella preziosa tipologia dei tessuti utilizzata per i gagliardetti, accostabili a quelli impiegati per confezionare capi di abbigliamento per alti prelati.
GLIEROIDELCALCIO.COM (Marco Cianfanelli)