Gennaio 1989, Sampdoria con i nervi tesi … almeno così sembra

GLIEROIDELCALCIO.COM – La nostra consueta ricerca di fatti e curiosità ci porta indietro di ben trentuno anni, all’8 gennaio 1989. Il quotidiano è La Stampa, che nello sport riporta uno spazio denominato “Calcioflash”. Tra le varie notizie ce ne è una che proviene da Bogliasco, e quindi dal centro sportivo “Gloriano Mugnaini”:

“Dossena, alle prese con la «cinese», rischia di non giocare (è pronto Bonomi); Cerezo è furibondo per aver letto che Mantovani non lo confermerà per acquistare Geovani; Mancini risponde con una battuta pepata a Vialli che nei giorni scorsi si era lamentato di ricevere pochi palloni: «Vada in magazzino, ne troverà quanti ne vuole»; Boskov è teso perché teme le rudezze dell’Atalanta. Solo un surplus di concentrazione come dice Boskov? È possibile, ma la Samp bella e inconcludente del passato sta davvero cambiando pelle”.

Di sicuro in tutto questo c’è che davvero la Samp sta cambiando pelle, vincerà infatti nella stessa stagione la Coppa Italia, come l’anno precedente, e arriverà in finale di Coppa delle Coppe dove si piegherà al Barcellona. La strada verso la gloria è però tracciata, arriveranno poi le affermazioni in Europa con la vincita della Coppa delle Coppe del 1990 e del campionato con lo storico scudetto del 1991 e relativa Supercoppa e la Coppa Italia del 1994. Arriveranno anche alcune delusioni, su tutte la finale di Coppa dei Campioni del 1992 ancora contro il Barcellona, ma questa squadra ha già scritto la storia.