GLIEROIDELCALCIO.COM (Andrea Schiappapietra) – Avanti piano ma la rotta è tracciata. Il Genoa fa un altro passo verso lo scudetto del 1925, dopo il lavoro preparatorio del dossier portato avanti da Giancarlo Rizzoglio è arrivata la decisione di affidare la scrittura del ricorso all’avvocato Mattia Grassani, che da tanti anni è legale di fiducia del club rossoblù. In questi ultimi mesi è stato creato, sotto la regia di Antonio Bettanini, un board di giuristi, tra cui Livia Pomodoro, Guido Alpa e Sergio Maria Carbone. Quest’ultimo per anni vice presidente rossoblù durante la gestione Spinelli, insieme al collega Andrea D’Angelo ha dato vita alla Fondazione Genoa nel 2006. A Grassani andrà evidentemente un ruolo maggiormente operativo, visto che è tra i massimi esperti italiani di diritto sportivo ed è già coinvolto nella vicenda “scudetti contesi”. Il Bologna si è affidato a lui per chiedere il riconoscimento del titolo del 1927, vinto dal Torino e con gli emiliani al secondo posto. I granata vennero però puniti dalla giustizia sportiva, lo scudetto revocato ma mai assegnato alla seconda classificata. Il titolo nel mirino del Genoa è quello del 1925, poi vinto proprio dal Bologna dopo che le cinque finali di Lega Nord si giocarono in condizioni ambientali quasi proibitive e che l’ultima gara, come evidenziato dal libro di Rizzoglio, vide il Bologna stesso favorito dal sapere in anticipo il campo di Milano dove si sarebbe poi giocato. L’iter è avviato, il piano del Genoa resta sempre lo stesso: portare avanti la richiesta di assegnazione ex aequo del titolo del 1925 in un quadro non di scontro ma di collaborazione con gli altri club coinvolti. Il Bologna ha presentato ricorso riguardo al campionato del 1927, lo stesso ha fatto il Torino e la Lazio già da tempo ha ottenuto parere favorevole dai saggi Figc per avere ex aequo quello del 1915, al momento solo rossoblù. Il neo presidente federale Gravina ha deciso di istituire una commissione che si occupi di vagliare tutti questi ricorsi.
Articolo pubblicato su “Il secolo XIX” del 14 marzo 2019