Weah: il primo Pallone d’Oro non europeo
Il 26 dicembre è una giornata importante per il Milan e per i giocatori che hanno vestito la casacca rossonera. Negli articoli precedenti si è parlato del 1989 quando il Pallone d’Oro vide sul podio tre giocatori del Diavolo ovvero: Van Basten, Baresi e Rijkaard. Nel 1995, però, un altro giocatore della squadra allora allenata da Fabio Capello arrivò primo nel premio assegnato da France Football: si tratta di George Weah. Il giocatore liberiano dopo aver incantato con le maglie di Monaco e PSG, nell’estate di quell’anno arrivò alla corte del club di Berlusconi. La particolarità è che fu il primo calciatore non europeo ad aver conquistato questo trofeo. Da quell’edizione infatti la regola cambiò e potevano essere votati giocatori anche di altri continenti ma dovevano giocare in campionati comunque del vecchio continente. Il numero 9 militava in Ligue 1 e poi in Serie A e quindi rientrava perfettamente in questa categoria.
Lui è stato l’apripista ad altri grandi giocatori che hanno avuto questo riconoscimento. Dopo lo vinsero Ronaldo per due volte, Messi per sette, Kakà, Ronaldinho e Rivaldo. C’è un’altra particolarità che lega il nome dell’ex attaccante rossonero a questo trofeo. Dopo di lui, infatti, nessun altro giocatore africano è arrivato primo in questa classifica. Eto’o e Drogba, negli anni 2000, hanno scritto pagine importanti del calcio ma, purtroppo, il premio è sempre andato nelle mani di altri calciatori ritenuti più determinanti in quelle stagioni. L’attaccante camerunense e quello ivoriano hanno vinto di più di quello liberiano nei club. Nei prossimi anni ci sarà un giocatore africano che riuscirà a spodestare Weah dal record di essere l’unico di questo continente ad aver vinto il Pallone d’Oro? Lo scopriremo nelle prossime edizioni…