La Penna degli Altri

Gli ultimi 30 anni del Livorno

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Storia del Livorno dell’ultimo trentennio, tra rinascite inaspettate, promozioni sfiorate e vittorie indimenticabili. Il Tirreno realizza uno spaccato di storia amaranto, dettagliato e sincero. Ve ne proponiamo un estratto.

[…] E guarda caso infernale era il caldo del primo agosto 1991 a Piazzale Montello quando più di duemila tifosi attoniti furono raggiunti dalla notizia che per la prima volta apriva le porte del dilettantismo al glorioso Livorno, quello due volte vicecampione d’Italia (1920 e 1943). Club escluso dalla C2 e poi per gentile concessione ammesso al neonato campionato di Eccellenza regionale, imbarazzante categoria cuscinetto tra serie D e Promozione. Quel giorno a Piazzale Montello, però, c’era qualcosa che oggi manca: il germe della rinascita. Duemila tifosi di tutte le età pronti a riannodare il filo della storia. Merito di quella generazione che il secondo posto del ’43 l’aveva visto davvero e che vivevano nel ricordo del ’49, ultimo campionato in serie A o del ’72, anno dell’addio alla serie B. Erano stati loro a tramandare ai loro figli nati negli Anni ’60 e ’70 l’ideale amaranto.

[…] Nel ’91, invece il cuore amaranto tornò a battere grazie al ds Roberto Tancredi che pagò di tasca buona parte della cifra necessaria per l’iscrizione al campionato. […] C’era un presidente appassionato e generoso, una tifoseria senza eguali, eppure la squadra non riusciva a cavare un ragno dal buco. […] Nel ‘98 lo squadrone di Stringara, lanciato verso la serie B fu fermato da oscure manovre e dalla Cremonese in una controversa finale, ultimo atto della gestione Achilli, e antefatto dell’avvento di Spinelli.

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(ILTIRRENO.IT di Fabrizio Pucci)

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