Dopo un po’ di Campania, questa settimana ci spostiamo nella bellissima e verdeggiante Umbria, per raccontare di una storica maglia del Gubbio Calcio, risalente alla stagione 1989-90.
Ricordiamo che il Gubbio vanta anche un’esperienza in serie B nella stagione 2011-2012, risultando in quella stagione la squadra umbra più importante (con Perugia e Ternana rispettivamente in quarta e terza serie) oltre ad essere l’unico club umbro a militare finora in cadetteria insieme alle squadre dei due capoluoghi.
Fronte maglia
Numero
La maglia del Gubbio 1989-90: caratteristiche
Si tratta di una bellissima e iconica maglia della squadra eugubina, caratterizzata, come il Genoa, il Cagliari, il Crotone e la Samb, per citare solo le più famose, dal fatto di avere la maglia divisa in due bande, una rossa e una blu. La maglia è già in tessuto tecnico (siamo infatti a fine anni Ottanta, in piena transizione dall’acrilico al poliestere) ma conserva ancora intatte la bellezza e la semplicità dei modelli degli anni passati.
La maglia reca la toppa “Tan Sport”, il negozio riminese di articoli sportivi creato nel 1984 da Cesare Antonelli, ex calciatore e allenatore professionista, che ha tuttora due punti vendita aperti a Rimini e nella vicina San Giovanni in Marignano.
A sinistra della maglia troviamo lo stemma societario, caratterizzato da uno scudo rossoblù con la raffigurazione gialla dei cinque colli eugubini, che sono anche il simbolo della città, e in sovrimpressione un pallone da calcio giallo; in basso la scritta della Colacem, sponsor commerciale del club. Lo stemma è poi sormontato da una stella d’argento, che indica l’onorificenza al merito sportivo conferita alla società eugubina.
Stampato sulla maglia, troviamo lo storico sponsor commerciale del club umbro, l’azienda eugubina Colacem, fondata a Gubbio nel 1966 dalla famiglia Colaiacovo ed ancora attiva nel settore della produzione e distribuzione di cemento.
Sul retro troviamo il numero 5 bianco in plastichina termoapplicata.
Una formazione del Gubbio della stagione 1989-90
Il lupo di Gubbio
Molto bello è anche il lupo stilizzato che troviamo nella parte centrale della maglia, sotto e sopra lo sponsor Colacem. E’ chiaramente la storia del famoso miracolo di San Francesco. Come leggiamo sul sito www.l’aquilone.it la storia narra che S. Francesco giunto a Gubbio, trovò i cittadini spaventati per la presenza nel circondario di un feroce lupo che li tormentava. Francesco, malgrado il parere contrario degli abitanti di Gubbio, gli eugubini, che temono per la sua vita, decide di cercare il lupo per parlargli. Lo trova in un bosco appena fuori della città presso la chiesa della Vittorina.
La celebre statua di San Francesco e il Lupo situata a Gubbio
Qui il lupo accoglie minaccioso e con le fauci aperte S. Francesco, ma dopo aver ricevuto la sua benedizione e ascoltato le sue parole di biasimo per il suo feroce comportamento, si tranquillizza. Francesco promette al lupo che se si pentirà del male fatto e cambierà modo di vita, gli eugubini saranno lieti di accoglierlo in città e di nutrirlo. Il lupo accetta questo accordo e pone il suo muso sul ginocchio di Francesco in segno di sottomissione. Francesco e il lupo entrano in Gubbio sotto gli occhi stupefatti dei cittadini e nella grande piazza del mercato (che ancora esiste) il lupo ripete davanti a tutti la sua promessa. Il patto sarà rispettato da entrambe le parti e grande è la riconoscenza degli abitanti di Gubbio per S. Francesco, come grande e sincero sarà il dolore degli eugubini, dopo qualche anno per la morte del lupo.
Gubbio: la stagione 1989-90 e l’epoca del Presidente Giuseppe Vispi
La stagione 1989-90 fu l’ultima dello storico presidente Giuseppe Vispi al timone del club. Vispi, soprannominato il Professore, era un noto imprenditore edile locale e, sotto la sua gestione, nella stagione 1986-87 la squadra fu promossa in serie C2 per la prima volta nella sua storia dopo uno storico spareggio al Curi di Perugia contro il Poggibonsi. Il presidente Vispi resse non continuativamente le sorti del club umbro per circa un ventennio, dal 1970 al 1990.
Lo storico presidente Vispi
Nella stagione 1989-90, i rossoblù allenati dal tecnico giuliese Francesco Giorgini, conclusero un ottimo campionato con il quinto posto finale.
Di quella squadra ricordiamo il difensore eugubino Sauro Pugnitopo, divenuto celebre per il video divenuto un cult della partita Giulianova-Frosinone con l’esilarante ed appassionata telecronaca del giornalista locale Francesco Marcozzi, resa iconica dalla trasmissione “Mai dire gol”, l’attaccante Moreno Morbiducci ed il centrocampista cesenate Luca Giunchi.
L’eugubino Giunchi contro la Civitanovese
Un grazie all’amico Mirko che mi ha permesso di aggiungere la maglia alla mia raccolta.
Classe 1981, sposato con Federica, svolge la sua attività professionale presso una società multinazionale nel settore “Legale”. Appassionato di calcio con un cuore diviso a metà: la Cavese e il Napoli.
Collezionista di maglie preparate/indossate da club italiani e nazionali maggiori negli anni ‘70 e ’80.
Per GliEroidelCalcio racconta la sua collezione ...